Rifugio Vael. 4-5 ore
FACILE
Partenza dall’albergo con pullman di linea, si viaggia verso il passo Carezza, da qui si sale in seggiovia fino al rifugio Paolina. Da qui ci si incammina sul facile sentiero che sale a destra in direzione della Val di Fassa. È contrassegnato dal n. 539 e poi n. 549 verso il rifugio Roda di Vael, raggiungibile in circa 40 minuti. A circa metà percorso ci si imbatte nella ormai famosa aquila di bronzo intitolata a Theodor Christomannos, alpinista e accompagnatore che contribuì, nel secolo scorso, a far conoscere ed aprire al turismo questo comprensorio.
Da qui una bellissima vista verso il passo Carezza, Moena e la Val di Fassa. Arrivati al rifugio, dopo breve sosta, si prosegue sul sentiero n. 541 verso le cime del Catinaccio. È possibile anche salire con un breve itinerario sulla vicina cima Ciampaz (2316 m) da dove potrai godere di una strepitosa vista sull’intera Val di Fassa e Marmolada. Continuando sul sentiero 541, attraverso boschi, fiori e pascoli, ci si incammina per raggiungere la piana del Ciampedie, dove splendidi rifugi ci allieteranno con ottimi pasti ed una birra. Il rientro verso Pozza di Fassa viene fatto in funivia.